martedì 8 dicembre 2009

Addio, Torino, addio.

Oggi 8 dicembre sono andato al mercatino di Natale che è aperto in Borgo Dora. Dove c’ è l’ arsenale.
Fatti due passi a Porta Palazzo (Piazza della Repubblica), per i torinesi “porta pila”, e lì ho visto la desolazione di una città che non è più.
Nel mercato di Porta Palazzo, più del 98% dei “mercatari” sono cinesi, negri, nord africani.
Ho visto i negozi esclusivamente con insegne cinesi, una moltitudine di indiani, negri, cinesi, non un solo italiano, le uniche lingue che ho sentito sono l’ arabo e il cinese.
Chi ha detto che in Italia c’ è un problema di integrazione?
In Italia, oggi, c’ è un problema di invasione.
Mi fanno ridere i politicanti della Lega Nord (che io ho votato) quando parlano di mettere o togliere il crocifisso dalle aule scolastiche, mi fanno vomitare quei politicanti che fanno una legge per legalizzare le “ronde” e poi non le fanno, mi fa incazzare questa classe politica di merda quando parla di sicurezza e oggi, dove c’ erano migliaia di persone, in un ghetto extracomunitario, non c’ era neanche una macchina dei vigili urbani.
Capisco che a Torino, di torinesi o anche sono piemontesi, non ce ne sono più molti, capisco che una politica distruttiva come ha fatto Chiamparino sia da impiccagione, capisco tutto, ma non sentirmi uno straniero nella mia città.
Io non so a chi tocca mettere a posto le cose, io so che ho dato il mio voto a politicanti che hanno permesso di fare scempio della mia città, di occuparla quasi militarmente, di distruggerla, di violarla ed offenderla.
Sono perfettamente cosciente che non sarà un Borghezio che, a quanto pare, sa solo ululare alla luna, ma fatti,nulla, ad impedire l' assimilazione; sono cosciente che la nostra civiltà è finita, fagocitata da milioni di esseri di altre razze, e pensare che c’ è ancora qualche imbecille che disputa se gli extracomunitari, in Italia, sono 600.000 o 700.000.
Esimie teste di cazzo, ma non avete gli occhi per vedere che sono più di noi? non vi rendete conto che ormai siamo in mano allo straniero? Che ormai siamo “occupati”, invasi, e non è importante che sia Allah o Confucio, la cosa tremenda è che non ce ne rendiamo ancora conto, e quando lo faremo, sarà troppo tardi.
Addio Torino, Addio, Addio dolce Italia, tradita e svenduta come l’ ultima delle puttane sul mercato di politicanti di merda.

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