martedì 25 dicembre 2012

Niente di meglio da fare ?


Ho appena appreso una notizia sconvolgente:
le ruspe dell’ alta velocità per Venezia hanno abbattuto la cascina dove è stato tenuto sequestrato Luigi Rossi di Montelera.
Quasi un minuto di commemorazione per un rudere di cui frega niente a nessuno.
Evidentemente i giornalisti della la RAI a cui pago una onerosa tassa per mandare in onda codeste minchiate, evidentemente non hanno idea di cosa ci sia fuori dalle loro dorate porte.
Forse occorre ricordare a quei signori col culo al caldo, che per le strade ci sono uomini e donne che muoiono di freddo, affamati, dimenticati!
Non occorre andare in Africa per vedere i nostri pensionati che frugano negli scarti dei mercati rionali per recuperare frutta e verdura ancora commestibile perché la loro pensione non è sufficiente per sopravvivere, ma ci preoccupiamo di addolorarci perché un rudere che ha ospitato un ricco che, come i giornalisti se ne fotte dei propri simili in grave disagio ed indigenza, è stato abbattuto.
Se questa è la svolta culturale che un”solone” della RAI ha dichiarato di aver varato per il 2013, forse sarebbe stato meglio che se fosse andato a pescare o al mare, o impiccarsi ad un lampione della luce.
Questo non è servizio pubblico, è uno sfregio alla povertà, un insulto all’ umanità, uno schiaffo su tutti i volti che chiedono soltanto di non essere dimenticati.
Ancora una volta, mi vergogno profondamente di essere italiano, mi vergogno di non avere il coraggio di sparare in faccia a questi criminali dai colletti bianchi che spesso non conoscono neppure la lingua italiana, sbagliando verbi ed accenti, storpiando nomi di luoghi e di città e di catene montuose, dimostrando tutta la loro crassa ignoranza, non ultimo, osando sprecare il tempo che io gli pago per preparare un servizio su una commemorazione oscena.
Auguro a tutti costoro un pessimo Natale ed un altrettanto orrendo 2013, in nome di tutti i soli, di tutti i dimenticati, di tutti coloro che hanno freddo e fame, di tutti coloro che non hanno più nessuno a cui augurare un Buon Natale.
Con tutto il mio disprezzo
Fabrizio Pizzorni

sabato 5 maggio 2012

Basta con l' antirazzismo

Sono stufo di leggere sempre le stesse frasi sul razzismo, sulla violenza, sulla pace e sulla guerra.
Mi pare evidente che c' è un sacco di gente cha ha nient' altro da fare che divulgare pietose ovvietà.
Quello che mi fa arrabbiare è l' ostentata ipocrisia di coloro che le scrivono e le pubblicano per una platea che ha ben altre gatte da pelare  (in senso figurato, altrimenti gli animalisti insorgono e chiedono a gran voce di censurare la mia pagina tacciandomi di torturare gli animali). Perchè immagino che, oltre alle parole, non segua nessuna azione concreta, proprio come le "dichiarazioni di intenti" dei nostri politici, il classico "armiamoci e partite".
Non credo, infatti, che tutti questi benpensanti inviino la metà del loro stipendio alla popolazione palestinese massacrata e affamata da israele (la "i" minuscola non è un errore di battitura), ma plaudono alle nuove leggi razziali in vigore in italia(neanche questo è un errore di battitura).
Quali leggi razziali?
Se dico ad un uomo di colore che è un negro, sono denunciato con le aggravanti dell' odio razziale; se dico che gli ebrei  di israele sono peggio dei nazisti perchè massacrano i Palestinesi, sono rinchiuso un galera.
In questo sputo di paese che si chiama italia, c' è una settimana intera dedicata alla memoria dell' ololcausto degli ebrei perpetrato dai nazisti, ma neanche un' ora dedicata alla memoria del genocidio che israele sta compiendo verso il popolo Palestinese con il benestare di tutto l' occidente, perchè le leggi razziali di questo paese proibiscono di dire la parola ebreo.
Io che non sono credente, mi appello al Vangelo, consigliando vivamente a tutti gli antirazzisti di "togliere la trave che c' è nei loro occhi, prima di guardare la pagliuzza nell' occhio degli altri".
E' facile essere contro il razzismo, contro la guerra, contro la fame e le ingiustizie del mondo postando sulla rete banalità e frasi fatte quando si ha il culo coperto e la pancia piena.
Fa fine e sopratutto non impegna levare gli scudi contro qualcosa di lontano, perchè ci si può sempre giustificare con : " come faccio a fare qualcosa laggiù?"
Perchè, massa di ipocriti benpensanti, non cominciate ad ospitare a casa vostra i barboni italiani? le famiglie che hanno perso la casa non potendo più pagare il mutuo o l' affitto a causa della perdita del lavoro e sono in mezzo ad una strada? perchè non ospitate quei padri che dopo il divorzio vivono in macchina perchè gli hanno portato via tutto?
Ve lo dico io perchè non lo fate, perchè siete solo capaci a riempirvi la bocca con le stupidaggini della televisione, dove qualche attore o attrice strapagato, vuole insegnarvi che non esistono le razze, che la guerra è una cosa brutta che non si deve fare, però siete tutti daccordo a mandare i nostri soldati armati fino ai denti ad occupare altri paesi ed altri popoli nel nome della vostra schifosa pace, a bombardare paesi e città nel nome della democrazia.
Dovreste vergognarvi ed avere il pudore di tacere!

Pessimo giorno

Oggi non è un buon giorno per vivere
Ma è un pessimo giorno per morire.
Il rimprovero vestito di amaranto
Mi spappola i testicoli.
Mi viene da urlare:
“fatevi i cazzi vostri!”
Pessimo giorno.
Nato male da una serata di merda
Finito peggio!
“fatevi i cazzi vostri!”

Niente minoranze

Come ebbi già a dire durante la stesura dello statuto del P.N.P. (Partito Nazional Popolare), non devono esserci "minoranze” all' interno dello Stato Italiano, tantomeno minoranze con privilegi superiori a quelli di cui godono i cittadini dello Stato.
Se zingari, extracomunitari o comunitari stranieri non si sentono accettati nel nostro paese, la soluzione è di una semplicità disarmante: vengono rispediti al loro paese d' origine e se hanno "perso” i documenti per cui non si può conoscere il paese d' origine, li si sbarca sulle coste africane se sono di etnia africana, sulle coste albanesi se arrivano dall' est europeo, dopo avergli addebitato il costo del viaggio.
Non è più possibile tollerare la delinquenza straniera quando ne abbiamo già troppa della nostra autoctona.
Occorre ridefinire le regole di ingaggio delle nostre forze di polizia dando la possibilità agli agenti di punire anche con violenza chi delinque nelle nostre strade.
Non so i miei concittadini, ma io dico "basta!" con cittadini italiani che vengono falciati da rumeni ubriachi in mezzo alla strada, basta con migliaia di zingari che rubano rame, assaltano i casolari isolati rapinando ed uccidendo i nostri vecchi inermi, basta con i magrebini che riempiono le strade delle nostre città di droga, che violentano le nostre donne.
Se lo stato non è in grado di difendere i suoi cittadini, se le forze dell' ordine non hanno il potere di punire i colpevoli, se una magistratura inetta lascia liberi di continuare ad uccidere, rubare violentare, criminali che in altri stati sarebbero impiccati, allora, forse, è ora che i cittadini di buona volontà comincino ad armarsi e a pattugliare le strade dei loro quartieri ed abbattano senza pietà spacciatori, ladri, assassini, stupratori.
Centinaia di agenti sono attualmente impegnati a difendere un cantiere di scavi in Valsusa, lasciando sguarnite le strade delle nostre città.
Devo dedurre che un cantiere edile è 'più importante della vita dei cittadini onesti che pagano gli stipendi ai poliziotti che non li difendono perchè devono presidiare un buco nel terreno della Valsusa.
Questa è istigazione a delinquere?
Mi pare che gli istigatori siano coloro che riducono i cittadini a pensare queste soluzioni invece di dedicarsi ad onesto e proficuo lavoro, ma se l’ onesto e proficuo lavoro non c’ è per colpa delle scelte sbagliate o, peggio, criminali dei governanti, allora il cittadino ha IL DOVERE di difendere con ogni mezzo la sua vita e la sua dignità.
Ma dovere primario dello Stato è prendersi cura del cittadino, e mai ridurlo a pensare che esso sia inetto, inefficiente o peggio, criminale.
Questa responsabilità grava sulle spalle dei governanti e non vi possono essere scusanti nella constatazione di una mancanza totale di sicurezza per la salute pubblica.

martedì 3 gennaio 2012

Mi sopraggiunge il vomito...

Mi vergogno profondamente di essere italiano (con la i minuscola, perché non mi sembra proprio il caso di vantarsi).
Un ministro della Repubblica che si prostituisce nel modo più umiliante per un paio di consensi in parlamento andando a fare un’ ignobile farsa in un campo rom bruciato da persone giustamente adirate contro un’ etnia di delinquenti che, solo per puro caso, quella volta, forse, non avevano commesso il reato di cui erano stati accusati, è uno spettacolo indegno di un paese che non so con quale coraggio, osa ancora definirsi civile.
Ora, visto che sono stati i rom ad uccidere quei ragazzi al casello autostradale mi aspetto quantomeno che lo stesso ministro vada a casa dei genitori di quei ragazzi a chiedere scusa per l’ infamante pantomima di cui si è reso protagonista qualche tempo fa.
Ma sappiamo tutti, che nel paese delle banane le istituzioni sono forti con i deboli e deboli con i forti, arrivando a difendere ladri e assassini sotto la coltre di un fantomatico razzismo e condannando poliziotti e carabinieri perché, nell’ esercizio del loro dovere, hanno ammazzato qualche delinquente per difendere la loro stessa vita.
Annuncio al mondo del web (che è pesantemente censurato dallo stato di polizia italiano) che chiederò ufficialmente la cittadinanza palestinese, perché, a quanto pare, il popolo palestinese è il solo che possa definirsi tale, che è disposto a pagare con il sangue la sua libertà, mentre i cittadini italiani che mai sono stati un popolo, continuano a subire ogni sorta di angherie da parte dei nuovi dittatori eletti non dal popolo, come vorrebbe una qualsiasi democrazia, ma da un presidente che, calpestando la costituzione, ha affidato alla peggiore genìa di affaristi, le sorti dei cittadini.