domenica 6 novembre 2011

Giustizia sommaria

L’ uomo è sicuramente l’animale più stupido, più disonesto, corrotto e ladro di tutto l’ universo.

I poteri di tutto il pianeta ce lo dimostrano ad ogni occasione e quando parlo di poteri, mi riferisco, ovviamente, a tutti i poteri:

  • Politico
  • Religioso
  • Economico

In queste ore di tragedia annunciata, perché di questo si tratta, ogni potere si profonde in dichiarazioni di costernazione, di ostentata sicurezza, falsità inimmaginabili a cui neppure il più idiota degli uomini riesce più a credere.

Mentre città intere finivano sott’ acqua con il loro carico di cadaveri, perché non ci sono i capitali per rendere sicure le nostre montagne,il capo del nostro governo dichiarava che in Italia la crisi non esiste, che gli Italiani vanno tutti al ristorante e che lui è il solo che può salvare l’ umanità italiana ... da che cosa se l’ Italia non ha problemi?

Stando al suo autorevole parere, non esiste la disoccupazione, il debito pubblico del nostro paese è una infame menzogna comunista e ci siamo commissariati da soli, per il puro gusto di farlo.

Non sono un costituzionalista, ma da cittadino ignorante, mi chiedo perché paghiamo un presidente della repubblica per fargli dire le cose che dice mia nipote, che dobbiamo volerci bene, cooperare tutti per il bene del paese, che non dobbiamo farci prendere dal campanilismo, ma lavorare per il bene comune.

Ma mia nipote ha 2 anni e mezzo e non guadagna lo stipendio del presidente della repubblica.

Ed è sempre da cittadino ignorante che dichiaro di averne le tasche piene di discorsi vuoti e inutili preparati da qualche passacarte che magari guadagna in un mese quello che non guadagno io in 1 anno, visto che sono in mobilità.

Sig. Presidente, per 2000,00 € netti al mese gliele scrivo io quello stupidaggini, così lo Stato comincia a risparmiare un po’.

Ma da cittadino ignorante, io chiedo la testa e non in senso metafisico, ma letterale, dei politicanti che sono al potere e all’ opposizione, di tutti i politici perché non se ne salva neppure uno, perché tutti sono in vendita e sono venduti e non per alti ideali, ma per denaro, il denaro del popolo italiano che si sono intascati con tangenti, bustarelle, appalti truccati, opere pubbliche pagate e mai fatte, collusioni con la malavita organizzata e chi più ne ha più ne metta.

Io chiedo giustizia sommaria, l’ eliminazione fisica di tutti coloro che si fregiano del titolo di onorevole, che di onorevole hanno nulla, ma la responsabilità, tutti insieme, di aver disonorato l’ Italia intera e il suo popolo, colpevoli di aver venduto il loro onore per un seggio al palazzo del potere da dove si può mungere per le proprie tasche ed anche impunemente, questo popolo che non riesce a trovare la volontà di ribellarsi, tanto alla domenica c’è il calcio che mette d’accordo tutti e poi, il lunedì, si ricomincia ad arrabbiarsi, ma con moderazione, tanto c’è sempre un papà o una mamma che ci rimediano un piatto di pasta o i soldi per la partita della settimana prossima.

Povera Italia, presa a schiaffi da tutti e da noi stessi che continuiamo a tacere, a farci denigrare e prendere in giro da tutti, dall’ Europa intera dal nostro governo, Lega Nord compresa che si è letteralmente venduta in blocco al presidente del consiglio, allontanandosi sempre più dalla “sua” Padania che non ci crede più alle promesse fatte e mai mantenute del federalismo, della ripresa industriale, del decollo dell’ economia del nord.

Io non ci credo più; anche dalla Lega, ormai, giungono solo più slogan che inneggiano alle menzogne di Berlusconi, le è rimasta solo più la pagliacciata dell’ ampolla dell’ acqua del Po portata a Venezia che se la lasciano dov’è, a Venezia ci arriva da sola e gratis!

Qualcuno si è messo in testa di festeggiare i 150 anni dell’ unità d’ Italia, ma l’ Italia non è mai stata unita, l’ Italia è come l’ Europa dei giorni nostri: una accozzaglia di stati, di governi, di popoli, di lingue, di economie che in comune hanno solo la moneta.

Per questa giustizia sommaria, io mi candido al ruolo del boia.