lunedì 3 agosto 2009

Censura

Mah, sono andato a curiosare nel gruppo che auspica controlli più severi da parte di FB per la pubblicazione o meno di gruppi e/o opinioni riguardo agli animali.
http://www.facebook.com/group.php?gid=127575652505&ref=mf
Mi è sembrato un' accozzaglia di "talebani" che pensano di avere tutti i diritti di censurare chi non è d’accordo con loro.
Ho come il sospetto che quello che doveva essere una pagina di libero pensiero, stria diventando regno di estremisti che rivendicano la loro come unica verità.
Ho letto molti post di questo gruppo e mi hanno impressionato il livore, la rabbia, l’ odio che scaturiva da quelle persone, persone che si definiscono amanti degli animali.
Ma anche l’ uomo è un animale, anche se il peggiore, e dunque, non vogliamo dare anche a lui un po’ d’ amore?
Devo ricordare che anche la censura è un atto di violenza, uno dei peggiori, perché limita, se non addirittura sopprime, la libertà di tutti gli individui.
Non importa se non la pensi come me, non importa se odio i cani, d'altronde tu, odi me che sono un uomo, quindi, per par condicio, anche tu dovresti essere censurato.
Perché tu puoi odiare il tuo prossimo ed io non posso odiare i cani?
E’ possibile che la mia avversione per i cani o i gatti o le pecore, o i cavalli o quello che vi pare, sia dovuta ad un trauma legato alla presenza di animali.
Provate a chiedere ai genitori dei bambini che sono stati uccisi da cani quanto amano i cani.
A loro non interessa se quel cane che ha ucciso suo figlio era maltrattato, abbandonato, loro sanno solo che un cane ha ucciso il loro unico figlio.
Possiamo dar loro torto, se da domani, proveranno un irrefrenabile desiderio di estinguere la razza canina dalla faccia della terra?