lunedì 9 novembre 2009

Immigrati

Questa criminale pantomima dell’ immigrazione dovrebbe finire immediatamente.
L’ Italia, anche se questa parola non ha più alcun senso, almeno per me, è diventata lo zimbello di tutto il mondo, la classica pezza da piedi che tutti si sentono in diritto di prendere a calci.
Possiamo dargli torto?
Abbiamo avuto e abbiamo governi e governanti inetti, intenti solo a riempirsi le tasche, incapaci di qualsiasi responsabilità, addossando al governo precedente tutte le colpe dello sfascio italiano.
Al nord, gli allevatori se ne fregano delle quote latte, fottono la comunità europea e non pagano nulla, i contadini percepiscono la pensione senza aver mai pagato una lira di contributi e poi piangono se una grandinata gli fa perdere un po’ di raccolto, distrugge un po’ di uva. Bisognerebbe chiedergli dove sono finiti i soldi che i governi ogni anno, stanziano per le calamità naturali…
Al centro, Roma piena di politicanti è la capitale del furto legalizzato, dei tradimenti e dell’ infamia capitale della corruzione e del clientelismo senza dimenticare che i ns. politici, sono pure dei tossici, o depravati, ma che si danno molto da fare per insegnarti la legalità e l’ etica, per non parlare poi del Vaticano, accozzaglia di pedofili e omosessuali che pretendono di insegnarti cos’è la famiglia…
Al sud, tutto è nelle mani di gente come Cetto La Qualunque, salvo poi piangere se una casa abusiva, costruita su terreno instabile, crolla alla prima pioggia e chiedono i soldi per ricostruirla ancora abusiva, ancora nello stesso posto in attesa della prossima pioggia.
Tutto questo succede negli altri stati?
Non lo so e non mi interessa; la merda non è mal comune mezzo gaudio, è e rimarrà solo merda, quella che tutti, da sessant’ anni stiamo mangiando.
Per questo, vi invito a prendere visione delle mie idee sulla politica e sullo stato.
Se qualcuno ha qualche idea migliore, si faccia avanti e ne parliamo.